La ciminiera della vecchia fabbrica chimica fa da sentinella alla città, come un tetro faro che dalla collina segnala la presenza di quella che è stata la prima capitale della Romania, e che ora è considerato poco più che un villaggio. Andrei mi guida sicuro in sella alla sua bici, evitando le mucche che quiContinuaContinua a leggere “I fiori viola di Campulung”
Archivi della categoria: ARTICOLI IN ITALIANO
Quando le arance erano “bizzarre” e le vie “vergognose” (Le curiose vie di Firenze 3/3)
La nostra esplorazione dei più particolari e curiosi nomi della toponomastica fiorentina prosegue con via degli Orti Oricellari. La stradina attigua a piazza della Stazione prende il nome dal giardino monumentale che qui trova il proprio ingresso. Gli Orti Oricellari confinano con il Palazzo Venturi Ginori – del quale erano una dipendenza – e appartenneroContinuaContinua a leggere “Quando le arance erano “bizzarre” e le vie “vergognose” (Le curiose vie di Firenze 3/3)”
Quei marmi sudici che Michelangelo lasciava in strada (Le curiose vie di Firenze 2/3)
Nel nostro viaggio fra le strade fiorentine e i loro nomi bizzarri continuiamo passando da Piazza San Benedetto – una piccola piazzetta vicino al Duomo – non tanto perché abbia di per sé un nome curioso, quanto perché anticamente era conosciuta come Piazza dei Maccheroni, dal nome di una famiglia che aveva le sue caseContinuaContinua a leggere “Quei marmi sudici che Michelangelo lasciava in strada (Le curiose vie di Firenze 2/3)”
Andare alle Ballodole giocando alle Pallottole. (Le curiose vie di Firenze 1/3)
Da piazza della Passera a via delle Burella, da piazza delle Pallottole a via della Ninna, sono un’infinità le strade e le piazze di Firenze a cui personaggi, eventi, consuetudini e tradizioni hanno affibbiato nomi curiosi, particolari, talvolta buffi e talaltra sconvenienti, che spesso ci provocano un sorriso e ancora più spesso ci spiazzano parendociContinuaContinua a leggere “Andare alle Ballodole giocando alle Pallottole. (Le curiose vie di Firenze 1/3)”
6 bottiglie di whisky al giorno
Via di Pulicciano n.77 è un indirizzo speciale per tante persone. Qui all’Antella, nella periferia fiorentina, c’è un luogo particolare, un edificio che tante persone di nazionalità ed esperienze diverse hanno imparato a chiamare casa. E’ Casa Stenone. Sono stato con una donna per 7 anni. Poi mi sono separato perché lei aveva trovato un altro uomo.ContinuaContinua a leggere “6 bottiglie di whisky al giorno”
Dove finiscono i soldi dell’8×1000? Casa Stenone all’Antella
Vengo dalla Georgia, da Tbilisi. Sono arrivata in Italia da quasi due anni. L’ospite di Casa Stenone parla benissimo italiano ma è troppo timida per raccontare per intero la sua vicenda. Arrivata nel nostro Paese con una laurea in comunicazione, si è trovata a fare la badante e adesso non fa neanche più quello perché leContinuaContinua a leggere “Dove finiscono i soldi dell’8×1000? Casa Stenone all’Antella”
Ri-giro del mondo in 80 giorni! Grest non è solo Centro estivo
Ciao, buon viaggio a tutti voi! recitava, o meglio cantava l’inno del Grest che si è concluso sabato scorso alla parrocchia di Ugnano. Oltre 160 bambini dalle tre parrocchie sorelle Ugnano-Mantignano-Sollicciano sono stati guidati dai tanti giovani animatori in un giro del mondo in 9 giorni alla scoperta dei 5 continenti fra giochi e canti, balliContinuaContinua a leggere “Ri-giro del mondo in 80 giorni! Grest non è solo Centro estivo”
Chantal e Stefano Borgonovo. Un amore che vince la malattia
Ucciso dalla “stronza” – come lui stesso definiva la Sclerosi Laterale Amiotrofica – dopo anni di lotte quotidiane contro la malattia si spegneva un anno fa il calciatore Stefano Borgonovo. Mentre lo scorso 27 giugno tutto il mondo del calcio si mobilitava per far visita alla camera ardente dell’ex attaccante, c’è chi su di luiContinuaContinua a leggere “Chantal e Stefano Borgonovo. Un amore che vince la malattia”
Il DJ di Dio
Sono cambiato! Dal buio sono passato alla luce! Facevo una vita con troppa droga, troppe donne, una diversa ogni sera, e ogni mattina la mia vita non aveva senso. Un giorno sono stato all’ospedale e il dottore mi ha detto che rischiavo la vita e dovevo cambiare. Sono fortunato perché ho trovato persone che mi hannoContinuaContinua a leggere “Il DJ di Dio”
“Mia madre doveva abortirmi”
Tutti consigliavano a mia madre di abortire. “Quello che nascerà sarà un mostro, non una bambina!”, le dicevano. Non credo affatto di essere un mostro. Eugenia è spagnola ma vive a Firenze. Secondo i medici che seguivano sua madre durante la gravidanza, sarebbe nata con malformazioni e problemi mentali: è una studentessa universitaria ed è ancheContinuaContinua a leggere ““Mia madre doveva abortirmi””
“La scuola è sempre meglio della merda”: così è nato il Santo Scolaro
La tecnica del mosaico a vetri la imparammo in Germania. Ci piacque ed iniziammo a decorare tutte le finestre delle case. Chi faceva un coniglio, chi un maiale, animali, fiori, oggetti di ogni tipo. Le mamme non ne potevano più! A parlare è Michele Gesualdi, uno dei primi 6 alunni di don Lorenzo Milani. IlContinuaContinua a leggere ““La scuola è sempre meglio della merda”: così è nato il Santo Scolaro”
Lo studente di don Milani: Giancarlo si racconta
Una scuola impostata sull’imparare facendo: è l’esperienza che Giancarlo, uno dei primi studenti di don Lorenzo Milani, ha vissuto con il priore di Barbiana. Un’esperienza che permetteva a tutti i ragazzi di arrivare in fondo, di capire ogni concetto perché il più grande fallimento di un professore è la bocciatura degli studenti. Andrea Cuminatto Giancarlo racconta laContinuaContinua a leggere “Lo studente di don Milani: Giancarlo si racconta”
Made in Sipario: con le mani si può!
Centinaia, migliaia di odori e sapori, forme e colori danno vita ai sensi nei padiglioni della Mostra dell’artigianato, invitando a esplorare e scoprire le manualità che in ogni parte del mondo danno fisicità ai concetti di bellezza e bontà. Fra uno stand e l’altro anche piccole realtà fiorentine si fanno spazio agli occhi dei passanti.ContinuaContinua a leggere “Made in Sipario: con le mani si può!”
Ero in carcere e siete venuti a visitarmi
La casa circondariale di Prato è piccola in confronto a tante altre carceri in cui migliaia di reclusi affollano le celle troppo piccole in cui sono relegati. Ma anche qui per i circa 750 detenuti non è facile avere un momento proprio, un anche piccolo spazio per esprimersi. Sport, scuola, cucina sono alcune delle attività cheContinuaContinua a leggere “Ero in carcere e siete venuti a visitarmi”
50 anni di matrimonio: è possibile? La ricetta di Carlo e Maria per arrivare alle nozze d’oro
La periferia dell’oltrarno fiorentino, dove le case di Scandicci lasciano pian piano il posto ai prati delle campagne, è cambiata ogni giorno negli ultimi 50 anni, fino ad apparire completamente diversa da quelle che erano le sue origini rurali. Ma mentre ogni minuto che passa un mattone in più ruba qualche centimetro ai gigli diContinuaContinua a leggere “50 anni di matrimonio: è possibile? La ricetta di Carlo e Maria per arrivare alle nozze d’oro”
Pasqua 2014, prossima stazione: Firenze Santa Maria Novella
La stazione di Santa Maria Novella, anche alla vigilia di Pasqua, è sempre la stessa. Corse ai binari, code alle biglietterie, baci, pianti e saluti festosi alle porte dei treni. Ma mentre le ruote dei trolley corrono veloci sul pavimento lucido e i megafoni annunciano un ormai abituale ritardo, in un angolo qualcuno si prepara unContinuaContinua a leggere “Pasqua 2014, prossima stazione: Firenze Santa Maria Novella”
Aquero, “quella cosa” tanto amata da Silvia Giuntoli
Un anno fa saliva al cielo Silvia Giuntoli. Giovane donna, figlia, sorella, ma soprattutto ballerina. La danza era alla base della sua vita, era la compagna di cammino presente in ognuna della sue giornate più belle. Nei passi a tempo di musica Silvia esprimeva la gioia come il dolore, sapeva comunicare i suoi stati d’animo, maContinuaContinua a leggere “Aquero, “quella cosa” tanto amata da Silvia Giuntoli”
Mezzo secolo di ricordi alla scuola Faà di Bruno
È stata un’emozione per tutti rivisitare gli ambienti che tanti anni fa, giorno dopo giorno, accoglievano ogni mattina il loro ingresso a scuola. Generazioni diverse, tutte passate per la scuola elementare Faà di Bruno, si sono ritrovate per un pomeriggio nell’istituto di via Tosca Fiesoli a Campi Bisenzio (FI), dove tutti – chi ancora giovane,ContinuaContinua a leggere “Mezzo secolo di ricordi alla scuola Faà di Bruno”
Le lingue per le persone, le persone grazie alle lingue: la Casa Officina di Palermo
Il sogno, il progetto di Casa Officina è nato da me e quello che adesso è mio marito, Giuseppe, entrambi studenti fuori sede a Bologna. A parlare è Maura, fondatrice dell’Officina Creativa Interculturale di Palermo. Abbiamo cominciato studiando antropologia, linguistica e lingua cinese. A Bologna abbiamo iniziato a fare parallelamente due cose: abbiamo iniziato a insegnare italiano agli stranieriContinuaContinua a leggere “Le lingue per le persone, le persone grazie alle lingue: la Casa Officina di Palermo”
Tre ragazzi e un Leonardo Da Vinci: la nostra avventura a Granada
CHI SIAMO? Tre giovani provenienti da tre luoghi diversi con tre differenti aspettative da un unico progetto, incontratisi all’estero per dare una svolta alle proprie prospettive di vita. È iniziata con una tazza di cioccolata e un sacchetto di churros, l’avventura a Granada di Annafranca, Andrea ed Emanuele, lanciati nel mondo grazie al progetto S.F.Eu.S.Fo.L. organizzato dalla PapaContinuaContinua a leggere “Tre ragazzi e un Leonardo Da Vinci: la nostra avventura a Granada”
Dall’Italia alle Ande, la vita per i poveri di padre Ugo de Censi
Abituato alle Ande, indossa scarpe da trekking e quando parla arriva sempre al sodo: Basta chiacchiere, lavorare! E ciò che si guadagna, ai poveri! Tutto. Fino all’ultima goccia. È padre Ugo De Censi, 90 anni, che dal 1976 vive a Chacas, un paesino sulla Sierra andina peruviana, dove ha fondato l’Operazione Mato Grosso, operante inContinuaContinua a leggere “Dall’Italia alle Ande, la vita per i poveri di padre Ugo de Censi”
Immigrazione, solitudine, prostituzione. Possibilità di rinascita a Rovezzano
Risalendo l’Arno dal centro di Firenze, quando il paesaggio cittadino accenna a lasciare il posto a prati e giardini, è più facile trovarsi immersi fra le ville e i parchi privati. Ma possiamo scoprire anche realtà che mostrano una ricchezza completamente differente. Dal 1993 sorge in una strada qualunque una casa apparentemente qualunque. È la strutturaContinuaContinua a leggere “Immigrazione, solitudine, prostituzione. Possibilità di rinascita a Rovezzano”
Poesie di seconda mano
Le strade più nascoste delle città più disparate possono offrire sorprese, curiosità, storie. Nel centro di Granada si trova il negozio di Traper@s Emmaus, un gruppo di recupero che dagli oggetti di seconda mano, da tante cose ritenute spesso rifiuti, genera opportunità per persone a rischio di esclusione sociale. È dal 1997 che l’opera deiContinuaContinua a leggere “Poesie di seconda mano”
Nerja: carità inglese sull’ispanico Balcone d’Europa
La Costa del Sol già a febbraio offre calde giornate di sole, che fanno mettere da parte la pigrizia dell’inverno, per uscire di casa e sognare l’estate in riva al mare. La cittadina di Nerja si risveglia: dai ristoranti di pesce si diffondono i profumi della griglia, mentre cantanti di flamenco si preparano ad esibirsiContinuaContinua a leggere “Nerja: carità inglese sull’ispanico Balcone d’Europa”
Vera e Viviana, donne per le donne
Viviana e Vera sono due donne che hanno dedicato, e continuano a dedicare, molto tempo al volontariato nella casa d’accoglienza Santa Chiara. La struttura di Sesto Fiorentino (FI) è attiva da una decina d’anni. Convenzionata con vari comuni limitrofi a Firenze come Campi Bisenzio, Scandicci e Fiesole, accoglie donne e bambini, sia stranieri che italiani, cheContinuaContinua a leggere “Vera e Viviana, donne per le donne”
La poesia in spray del Niño de las pinturas
Nei pomeriggi grigi, quando l’inverno si fa strada fra i monti dell’Andalusia fino all’arabesco capoluogo, avventurarsi per le strade della città può apparire una scelta sbagliata, triste, certo non preferibile al calore di una stufa in salotto. Per la siesta pomeridiana tutti i negozi sono chiusi, i monumenti con la luce biancastra del cielo nuvolosoContinuaContinua a leggere “La poesia in spray del Niño de las pinturas”
Dal coma al palcoscenico: la vita in musica di Gianluca Sciortino
I lunghi capelli ricci gli danno già un’aria da palcoscenico, che si conferma quando si siede davanti al piano o quando afferra un microfono per cantare. I movimenti lenti spariscono, lo sguardo si alza fiero e parole e musica scorrono verso il pubblico sgorgando dal cuore. Conosciuto grazie – o a causa – delle notizieContinuaContinua a leggere “Dal coma al palcoscenico: la vita in musica di Gianluca Sciortino”
A Granada dal mondo, il viaggiatore sul belvedere
Dal Mirador de San Nicolàs si può vedere tutta Granada dall’alto, protetta dall’abbraccio della Sierra Nevada, che tinge il panorama di rosa mentre il sole al tramonto si riflette sulle sue cime innevate. L’Alhambra si staglia fiera sulla collina che la sostiene da secoli, mentre orde di turisti si accalcano sull’opposto Albaicìn per fotografarla. Attraversare la grande terrazzaContinuaContinua a leggere “A Granada dal mondo, il viaggiatore sul belvedere”
Uomo, cristiano, prete. Don Alfonso l’operaio, da povero per i poveri
Don Alfonso è stato per me, negli anni della mia adolescenza e giovinezza, uno strumento attraverso il quale il Signore mi ha indicato la vocazione al presbiterato. Con queste parole Don Giovanni Martini – parroco di S. Antonio al Romito (Firenze) – descrive don Alfonso Pacciani, salito al cielo esattamente 2 anni fa, nel gennaioContinuaContinua a leggere “Uomo, cristiano, prete. Don Alfonso l’operaio, da povero per i poveri”
“Ti voglio bene maestra”: Francesca e la ginnastica sociale
Francesca ha avuto un’idea: integrare lo sport nelle attività parrocchiali. Sono ormai tre anni che porta avanti l’iniziativa a Campi Bisenzio (FI), e proprio la settimana scorsa, per la festa dell’Epifania, lei i suoi allievi sono andati in scena con grande successo, dopo la già grande serata dello scorso maggio. In quest’intervista ci racconta laContinuaContinua a leggere ““Ti voglio bene maestra”: Francesca e la ginnastica sociale”
Lav(or)iamo insieme! A Firenze il carcere fa servizio alla città
Lav(or)iamo insieme è il progetto per la gestione della lavanderia all’istituto Mario Gozzini – il carcere di Firenze più conosciuto come Solliccianino – adiacente alla più grande casa circondariale di Sollicciano. La rinnovata lavanderia è attiva ormai da 6 mesi, grazie all’iniziativa della cooperativa sociale San Martino, che si occupa per conto di Caritas FirenzeContinuaContinua a leggere “Lav(or)iamo insieme! A Firenze il carcere fa servizio alla città”
A casa la timidezza, alla Pieve si balla!
Si avvicina un altro saggio alla Pieve di S.Stefano a Campi Bisenzio (FI), previsto per il prossimo 6 gennaio. Erano un centinaio le persone riunite a vedere le bambine e i “giovani dentro” – così soprannominati dal parroco don Marco – dei corsi di Giocodanza, Ginnastica dolce e Aerobica, per il saggio dello scorso maggio alContinuaContinua a leggere “A casa la timidezza, alla Pieve si balla!”
Un doposcuola diverso: ed è già Natale
Anche al doposcuola di San Giusto si prepara il Natale in questi giorni. E’ subito aria di festa quando, salendo le scale del centro diurno della periferia pratese – gestito dall’Opera Santa Rita – si odono le risate e i passi di corsa al piano superiore. Una ventina di ragazzi di diverse età è giàContinuaContinua a leggere “Un doposcuola diverso: ed è già Natale”
Il re dei travestimenti
Il conte lo chiamano. E osservandolo si capisce il perché. Dai lunghi capelli neri, lisci, curati, fino ai pantaloni di velluto, passando per giacca scura semicoperta dalla maglia in acetato di una vecchia tuta da ginnastica, che poggiata sulle spalle con le maniche semi avvolte attorno al collo gli fa da scialle, tutti gli accessoriContinuaContinua a leggere “Il re dei travestimenti”
Ultime da Firenze su SiparioTV
Prima di cominciare: abbiamo sempre due regole! Ci diamo del tu e diciamo sempre la verità!, esordisce Gabriele nella sua ultima puntata del Caffè di Sipario, uno dei programmi guida della televisione online SiparioTV. Su una virtuale terrazza del piazzale Michelangelo, con la magnifica vista di Firenze alle spalle, ospiti fra i più variegati della politica,ContinuaContinua a leggere “Ultime da Firenze su SiparioTV”
Da Cinecittà alla Capanna di Betlemme
Ora mi guardo i miei capolavori, afferma sedendosi stanco sul letto e tirando fuori dall’armadio una serie di quadri, o meglio piccole tele e cartoncini dipinti senza cornice, dagli stili e i soggetti più svariati. I pantaloni militari fanno uno strano contrasto con le pantofole e l’incolta barba grigia. Dimostra più degli anni che ha, Ennio,ContinuaContinua a leggere “Da Cinecittà alla Capanna di Betlemme”
Un ristorante dove “niente è scontato”
A Firenze si è ormai affermata da alcuni anni un’esperienza nuova, formidabile, prima nel suo genere in Italia. È il ristorante I ragazzi di Sipario. Sorta grazie a fondi privati all’interno del circolo Mcl di via dei Serragli, la trattoria è aperta ogni giorno dal lunedì al venerdì per il pranzo, e da adesso anche ilContinuaContinua a leggere “Un ristorante dove “niente è scontato””
L’uomo non è il suo errore
“L’uomo non è il suo errore”: questa frase di don Oreste Benzi, fondatore della Comunità Papa Giovanni XXIII, campeggia nella sala da pranzo della Capanna di Betlemme di Funo (BO), dove ogni sera cenano insieme fra 20 e 30 persone senza fissa dimora. Ed è proprio con lo spirito di guardare all’uomo – e nonContinuaContinua a leggere “L’uomo non è il suo errore”
Nostalgia di Sri Lanka in centro a Firenze
Jayasundara viene dallo Sri Lanka, ha 64 anni e con i suoi connazionali Jeffry e Rangitu spende la maggior parte delle sue giornate in piazza Indipendenza, in attesa di una svolta nella sua vita a Firenze. Emigrato dall’isola asiatica per la guerra civile, ha lavorato in Italia per 23 anni. Ho perso il lavoro eContinuaContinua a leggere “Nostalgia di Sri Lanka in centro a Firenze”
Erasmo: il cuoco che dà un altro sapore alla vita
Lo guardi e ti accorgi della sua semplicità: un uomo che svolge il suo lavoro quotidianamente senza pretese, stancandosi col sorriso. Molti riconosceranno il volto del cuoco Erasmo, uno dei protagonisti della campagna 2012 dell’8×1000. Ma com’è arrivato ad essere un esempio per tanti – si potrebbe dire ormai quasi una celebrità nel volontariato? LaContinuaContinua a leggere “Erasmo: il cuoco che dà un altro sapore alla vita”
Dal Vietnam a Firenze: i Boat People a 40 anni dalla migrazione
Era il 1973 quando la Chiesa si mobilitò – con un accorato appello del papa Paolo VI, che chiese un intervento “pronto ed efficace” – affinché l’armistizio fra Stati Uniti e Vietnam del Nord si trasformasse in vera pace. La Caritas Italiana, voluta dallo stesso Paolo VI quale organismo pastorale della Chiesa italiana per l’animazione delle comunità alla carità, attraverso la promozione della nascitaContinuaContinua a leggere “Dal Vietnam a Firenze: i Boat People a 40 anni dalla migrazione”