7 Countries in 30 days. Step 17: La Coruña (Spain)

We leave the hostel at 7 am, to abandon Porto with the train which will bring us in Spain again, to La Coruña. I realize, watching the city flowing away to leave space to the hills, that my journey is almost finished. Another couple of days moving and I’ll be on the airplane for coming back home.Continua a leggere “7 Countries in 30 days. Step 17: La Coruña (Spain)”

7 Paesi in 30 giorni. Tappa 17: La Coruña (Spagna)

Lasciamo l’ostello alle 7 del mattino, per abbandonare Porto con il treno che ci riporterà in Spagna, a La Coruña. Mi rendo conto, guardando la città scorrere via lasciando spazio alle colline, che il mio viaggio è quasi finito. Ancora un paio di giorni di spostamenti e mi troverò sull’aereo del ritorno. Le ore diContinua a leggere “7 Paesi in 30 giorni. Tappa 17: La Coruña (Spagna)”

7 Paesi in 30 giorni. Tappa 16: Porto (Portogallo)

Tutta in salita. È questa la prima impressione su Porto. Sembra che le strade in piano qui non siano neanche concepite. L’ostello è una piacevole sorpresa: si chiama Porto Wine Hostel ed è, ovviamente, a tema Vinho do Porto. Ogni stanza ha il nome di una varietà di vino e i corridoi sono pieni di bottiglieContinua a leggere “7 Paesi in 30 giorni. Tappa 16: Porto (Portogallo)”

7 Paesi in 30 giorni. Tappa 15: Ericeira, Obidos, Figueira da Foz, Coimbra (Portogallo)

Alle 9 del mattino, mentre ci prepariamo per partire da Lisbona, torna a casa il coinquilino di Magui. Ci racconta della notte fuori di cui non ricorda alcune ore e poi prende un’insalatiera piena di gelatina verde e inizia a mangiarla a cucchiaiate. Tutti i gusti son gusti. Andiamo in auto a Coimbra, dove MaguiContinua a leggere “7 Paesi in 30 giorni. Tappa 15: Ericeira, Obidos, Figueira da Foz, Coimbra (Portogallo)”

7 Paesi in 30 giorni. Tappa 14: Lisbona (Portogallo)

Dopo 13 ore di treno insonni per colpa del malefico bambino (leggi qui), l’unica gioia è vedere Giacomo che batte le mani ogni volta che la piccola palla di grasso tenta di chiudere gli occhi, meritata vendetta dopo la notte che ci ha fatto passare. Oggi rivedere Magui dopo tanto tempo è una gioia. SiamoContinua a leggere “7 Paesi in 30 giorni. Tappa 14: Lisbona (Portogallo)”

7 Paesi in 30 giorni. Tappa 13: Bilbao (Spagna)

La bellissima ragazza dell’ufficio informazioni di Bilbao ci dice che commettiamo un delitto a non visitare il Guggenheim Museum. Solo perché è stata lei a dircelo ci andiamo davanti e ci facciamo una foto con il mastodontico cane di fiori all’entrata, ma visto il prezzo del biglietto e il nostro scarso interesse per l’arte moderna,Continua a leggere “7 Paesi in 30 giorni. Tappa 13: Bilbao (Spagna)”

7 Paesi in 30 giorni. Tappa 12: Guernica, Bermeo, Mundaka, San Juan de Gaztelugatxe (Spagna)

Da San Sebastiàn ci spostiamo verso la seconda tappa nei Paesi Baschi: Bermeo. In questo piccolo villaggio di pescatori sull’oceano, Giacomo ed io saremo ospitati da Izaskùn, una donna di 39 anni che lavora come guida turistica a Guernica. Avevamo già in mente di farci una tappa e, vista questa coincidenza, non possiamo non andarciContinua a leggere “7 Paesi in 30 giorni. Tappa 12: Guernica, Bermeo, Mundaka, San Juan de Gaztelugatxe (Spagna)”

7 Paesi in 30 giorni. Tappa 11: San Sebastiàn (Spagna)

Giacomo ed io arriviamo ad Irun, al confine spagnolo con la Francia, verso mezzogiorno. Le 13 ore di treno notturno (leggi qui che tipo di treno) ci hanno distrutto. Nonostante sia inizio agosto, ci accolgono nuvole e una pioggerella sottile. Cerchiamo un treno per San Sebastiàn, dove passeremo un paio di giorni, per poi spostarciContinua a leggere “7 Paesi in 30 giorni. Tappa 11: San Sebastiàn (Spagna)”

7 Paesi in 30 giorni. Tappa 10: Marsiglia (Francia)

Giungo nella città provenzale alle 6.30 del mattino, riposato ma ancora un po’ desideroso di stare sulla mia cuccetta. Sul treno notturno da Lussemburgo a Marsiglia, le 11 ore di viaggio sono passate in un lampo. Come è ormai routine, dopo aver visto 9 città in due settimane, cerco una mappa al banco informazioni della stazione per dirigermiContinua a leggere “7 Paesi in 30 giorni. Tappa 10: Marsiglia (Francia)”

7 Paesi in 30 giorni. Tappa 9: Lussemburgo (Lussemburgo)

Lascio Amsterdam presto, salutando Alberto per intraprendere il mio viaggio verso la Francia. In circa 6 ore arriverò a Lussemburgo. Devo essere a Marsiglia domani, spero di trovar posto nel treno notturno di stasera, altrimenti dovrò passare la notte fra numerosi treni e stazioni sconosciute. Le incognite dell’InterRail rendono il viaggio avventuroso e interessante. IlContinua a leggere “7 Paesi in 30 giorni. Tappa 9: Lussemburgo (Lussemburgo)”

7 Paesi in 30 giorni. Tappa 8: Amsterdam e dintorni (Paesi Bassi)

L’odore di aringhe fresche sui banchi del porto mi saluta mentre vado a prendere il mio treno alla stazione di Rotterdam. La capitale olandese mi aspetta: ci passerò 5 giorni con Alberto, che da Firenze mi raggiunge in aereo. Lo incontro fuori dalla stazione di Amsterdam e cerchiamo l’ostello in cui passeremo la prima notte.Continua a leggere “7 Paesi in 30 giorni. Tappa 8: Amsterdam e dintorni (Paesi Bassi)”

7 Paesi in 30 giorni. Tappa 7: Rotterdam (Paesi Bassi)

La mattina è nuvolosa, come tutte le ultime da quando sono arrivato nel Be-ne-lux, ma mi aspetto che esca il sole. Oggi Rotterdam mi aspetta. È domenica, perciò quando arrivo cerco una chiesa. All’unica che trovo la messa è appena finita. Un’anziana signora peruviana mi dice che conta l’intenzione, poi mi porta da altre tre simpaticheContinua a leggere “7 Paesi in 30 giorni. Tappa 7: Rotterdam (Paesi Bassi)”

Le lingue per le persone, le persone grazie alle lingue: la Casa Officina di Palermo

Il sogno, il progetto di Casa Officina è nato da me e quello che adesso è mio marito, Giuseppe, entrambi studenti fuori sede a Bologna. A parlare è Maura, fondatrice dell’Officina Creativa Interculturale di Palermo.  Abbiamo cominciato studiando antropologia, linguistica e lingua cinese. A Bologna abbiamo iniziato a fare parallelamente due cose: abbiamo iniziato a insegnare italiano agli stranieriContinua a leggere “Le lingue per le persone, le persone grazie alle lingue: la Casa Officina di Palermo”