A Malta in inverno – il video del viaggio

L’arcipelago di Malta ha molto da offrire in termini di storia e cultura, arte e paesaggi, mare e cucina. Ma perché andarci a soffrire d’estate, con il caldo soffocante e le folle di turisti, quando negli ultimi giorni d’inverno ci sono 20 gradi, si spende poco, si mangia tanto e si gira dappertutto liberamente? ConContinua a leggere “A Malta in inverno – il video del viaggio”

Carla e Davide, due colibrì per i rifugiati

Gli occhi di Davide si illuminano quando arriva Rasak ad abbracciarlo. Come gli altri ragazzi della casa, ormai è come un figlio per lui. Sua moglie Carla fa strada, brontola affettuosamente un giovane Pakistano che sta a letto col cellulare in mano, come farebbe con uno qualsiasi dei suoi figli nella stessa situazione. La scelta di Carla eContinua a leggere “Carla e Davide, due colibrì per i rifugiati”

Al servizio dell’altro. La mensa Caritas di via Baracca a Firenze

Alle 8.30 di una piovosa mattinata di febbraio, il traffico in una delle principali arterie fiorentine è caotico. Fra un clacson che suona e una pozzanghera trasformata in fontana da un pullman, ognuno guarda davanti a sé, con la propria fretta come unico obiettivo. Intanto in quell’edificio di via Baracca, dietro i muri grigi comeContinua a leggere “Al servizio dell’altro. La mensa Caritas di via Baracca a Firenze”

Dalla Nigeria in Italia, per una guerra non loro. Quando si è costretti ad emigrare.

E. sembra un giovane uomo sulla trentina. Ma ha appena 20 anni. È cresciuto in Nigeria, con una situazione non facile della madre malata, lavorando in una coltivazione di ananas. La Libia, per lui, è stata inizialmente un’opportunità di lavoro. Un compatriota lo ha portato a lavorare in una fattoria libica, dove aveva prospettive diContinua a leggere “Dalla Nigeria in Italia, per una guerra non loro. Quando si è costretti ad emigrare.”

“Non avevo mai visto il mare”. Attraverso il Mediterraneo per scampare alla paura

O. ha 22 anni, ma ne dimostra di più. Viene dalla Nigeria, un paese la cui storia politica è segnata da irregolarità e violenza. Ha 6 sorelle, ma non sa se suo padre è vivo. Hanno sparato in casa – racconta a fatica in un inglese stentato, con la voce rotta dal dolore – ed ioContinua a leggere ““Non avevo mai visto il mare”. Attraverso il Mediterraneo per scampare alla paura”

Qui non si sentono spari. L’avventura di un immigrato.

J. è ancora un ragazzo, ha appena compiuto 18 anni ma ha visto cose che nessun uomo dovrebbe vedere. È nato in un piccolo villaggio del Gambia, dove ha passato l’infanzia con i nonni, perché la madre è morta quand’era bambino e suo padre 3 anni fa. E’ uno dei tanti arrivati l’estate scorsa inContinua a leggere “Qui non si sentono spari. L’avventura di un immigrato.”

Dove finiscono dopo gli sbarchi? Visita ad una casa di accoglienza

Entrare dal cancello di Villa Pepi non è un passo scontato. Ciò che si prova nel varcare la soglia di questa casa a pochi passi dall’ospedale Meyer di Firenze è un senso di disorientamento: non si capisce bene dove ci si trova. Pare che il mondo si sia riversato qui, incrociando culture e mixando lingue,Continua a leggere “Dove finiscono dopo gli sbarchi? Visita ad una casa di accoglienza”

Dolce cena all’Acqua Dolce: quando il mare è in montagna…

La discesa alla spiaggetta Acqua Dolce è impegnativa mentre dalla strada ci si inoltra a piedi nel bosco, per una scalinata abbozzata nel terreno che non è il massimo da fare in ciabatte e carichi di tutto il necessario per cenare in spiaggia. L’arrivo sul litorale di questa caletta all’estremità del Monte Argentario premia però laContinua a leggere “Dolce cena all’Acqua Dolce: quando il mare è in montagna…”

Perché arrivano in Italia? Storia di un migrante africano

Sono sbarcato a Lampedusa dice Aboubakar in un italiano ormai fluente dopo alcuni anni qui. Ha 25 anni e viene dalla Mauritania, uno dei Paesi più desertici del continente africano. Dopo aver attraversato il tratto algerino del deserto del Sahara, per raggiungere la Libia, dopo essersi confrontato con i vantaggi e i problemi che questo Stato arabo offrivaContinua a leggere “Perché arrivano in Italia? Storia di un migrante africano”

Oria: i 4000 naufraghi italiani che dissero NO al nazismo

Il giorno della memoria: ogni 27 gennaio si ricordano le stragi compiute dai nazisti, come monito perché non riaccada in futuro qualcosa di simile. L’errore che forse facciamo è di limitarci – in questa memoria – ai soli morti nei campi di sterminio, dimenticando tutti coloro che hanno perso la vita per “danni collaterali” diContinua a leggere “Oria: i 4000 naufraghi italiani che dissero NO al nazismo”

Da Atene a Capo Sunio: alla scoperta dell’Attica

Noleggiare un’auto ad Atene non è difficile. Il grande viale Leof. Andrea Siggrou si dirama dal centro e ci sono più autonoleggi che piccioni. Per andare sul sicuro – specialmente se si devono fare molti km – è forse consigliabile un circuito internazionale (come abbiamo fatto noi). Per i tragitti brevi magari si risparmia qualche euroContinua a leggere “Da Atene a Capo Sunio: alla scoperta dell’Attica”