E. sembra un giovane uomo sulla trentina. Ma ha appena 20 anni. È cresciuto in Nigeria, con una situazione non facile della madre malata, lavorando in una coltivazione di ananas. La Libia, per lui, è stata inizialmente un’opportunità di lavoro. Un compatriota lo ha portato a lavorare in una fattoria libica, dove aveva prospettive diContinua a leggere “Dalla Nigeria in Italia, per una guerra non loro. Quando si è costretti ad emigrare.”
Archivi dei tag:italiano
Dove finiscono dopo gli sbarchi? Visita ad una casa di accoglienza
Entrare dal cancello di Villa Pepi non è un passo scontato. Ciò che si prova nel varcare la soglia di questa casa a pochi passi dall’ospedale Meyer di Firenze è un senso di disorientamento: non si capisce bene dove ci si trova. Pare che il mondo si sia riversato qui, incrociando culture e mixando lingue,Continua a leggere “Dove finiscono dopo gli sbarchi? Visita ad una casa di accoglienza”
Perché arrivano in Italia? Storia di un migrante africano
Sono sbarcato a Lampedusa dice Aboubakar in un italiano ormai fluente dopo alcuni anni qui. Ha 25 anni e viene dalla Mauritania, uno dei Paesi più desertici del continente africano. Dopo aver attraversato il tratto algerino del deserto del Sahara, per raggiungere la Libia, dopo essersi confrontato con i vantaggi e i problemi che questo Stato arabo offrivaContinua a leggere “Perché arrivano in Italia? Storia di un migrante africano”
7 Paesi in 30 giorni. Tappa 18: Barcellona (Spagna)
Arriviamo a Barcellona dopo 15 ore di treno notturno da La Coruña. Il pensiero che fra 24 ore sarò di nuovo in Italia, dopo un mese di viaggio, mi intristisce un po’. Col mio amico e compagno di viaggio Giacomo, lasciamo gli enormi zaini che ci accompagnano nelle cassette di sicurezza alla stazione degli autobus, per immergerciContinua a leggere “7 Paesi in 30 giorni. Tappa 18: Barcellona (Spagna)”
7 Countries in 30 days. Step 17: La Coruña (Spain)
We leave the hostel at 7 am, to abandon Porto with the train which will bring us in Spain again, to La Coruña. I realize, watching the city flowing away to leave space to the hills, that my journey is almost finished. Another couple of days moving and I’ll be on the airplane for coming back home.Continua a leggere “7 Countries in 30 days. Step 17: La Coruña (Spain)”
7 Paesi in 30 giorni. Tappa 17: La Coruña (Spagna)
Lasciamo l’ostello alle 7 del mattino, per abbandonare Porto con il treno che ci riporterà in Spagna, a La Coruña. Mi rendo conto, guardando la città scorrere via lasciando spazio alle colline, che il mio viaggio è quasi finito. Ancora un paio di giorni di spostamenti e mi troverò sull’aereo del ritorno. Le ore diContinua a leggere “7 Paesi in 30 giorni. Tappa 17: La Coruña (Spagna)”
7 Paesi in 30 giorni. Tappa 16: Porto (Portogallo)
Tutta in salita. È questa la prima impressione su Porto. Sembra che le strade in piano qui non siano neanche concepite. L’ostello è una piacevole sorpresa: si chiama Porto Wine Hostel ed è, ovviamente, a tema Vinho do Porto. Ogni stanza ha il nome di una varietà di vino e i corridoi sono pieni di bottiglieContinua a leggere “7 Paesi in 30 giorni. Tappa 16: Porto (Portogallo)”
7 Paesi in 30 giorni. Tappa 2: Bayreuth (Germania)
Il viaggio in treno da Monaco a Norimberga è abbastanza noioso. Parto un po’ stanco e già dopo pochi minuti non vedo l’ora di scendere da quel treno affollato di pendolari. Fatto il cambio nella città del famoso processo, però, il treno per Bayreuth mi piace già di più. È piccolo e si insinua lentamenteContinua a leggere “7 Paesi in 30 giorni. Tappa 2: Bayreuth (Germania)”