Alluvione di Firenze: il prete che puliva le strade col Caterpillar

La ricordiamo come la notte degli schianti: all’alba del 4 novembre 1966 il fragore dell’arno in piena era accompagnato dagli STUMP STUMP STUMP dei mobili e dei bidoni che erano rimasti incastrati al Ponte alle Grazie, dato che l’acqua era troppo alta perché potessero passare sotto l’arcata. Alle Sieci l’acqua aveva portato via i bidoni d’olio dellaContinua a leggere “Alluvione di Firenze: il prete che puliva le strade col Caterpillar”

“Non avevo mai visto il mare”. Attraverso il Mediterraneo per scampare alla paura

O. ha 22 anni, ma ne dimostra di più. Viene dalla Nigeria, un paese la cui storia politica è segnata da irregolarità e violenza. Ha 6 sorelle, ma non sa se suo padre è vivo. Hanno sparato in casa – racconta a fatica in un inglese stentato, con la voce rotta dal dolore – ed ioContinua a leggere ““Non avevo mai visto il mare”. Attraverso il Mediterraneo per scampare alla paura”

Dove finiscono dopo gli sbarchi? Visita ad una casa di accoglienza

Entrare dal cancello di Villa Pepi non è un passo scontato. Ciò che si prova nel varcare la soglia di questa casa a pochi passi dall’ospedale Meyer di Firenze è un senso di disorientamento: non si capisce bene dove ci si trova. Pare che il mondo si sia riversato qui, incrociando culture e mixando lingue,Continua a leggere “Dove finiscono dopo gli sbarchi? Visita ad una casa di accoglienza”

Un’avventura su due binari. Tappa 3: Lago Bled (Slovenia)

Grazie a un passaggio in auto oltre confine raggiungiamo facilmente la stazione di Sezana da Trieste. Qui prendiamo un piccolo treno di tre carrozze, a diesel, tutto dipinto con bombolette spray e i cui divanetti retrò tutti colorati ci aiutano a sistemarci con la massima allegria per attraversare il primo tratto dell’inesplorata Slovenia. La ferroviaContinua a leggere “Un’avventura su due binari. Tappa 3: Lago Bled (Slovenia)”

7 Paesi in 30 giorni. Tappa 8: Amsterdam e dintorni (Paesi Bassi)

L’odore di aringhe fresche sui banchi del porto mi saluta mentre vado a prendere il mio treno alla stazione di Rotterdam. La capitale olandese mi aspetta: ci passerò 5 giorni con Alberto, che da Firenze mi raggiunge in aereo. Lo incontro fuori dalla stazione di Amsterdam e cerchiamo l’ostello in cui passeremo la prima notte.Continua a leggere “7 Paesi in 30 giorni. Tappa 8: Amsterdam e dintorni (Paesi Bassi)”