Dopo una notte all’addiaccio nella stazione austriaca di Villach, alle 7.20 del mattino prendiamo il treno che ci permetterà di attraversare quel piccolo tratto d’Austria e arrivare a Monaco. Il treno è uno dei migliori mai presi: lo scompartimento è vuoto e i sedili si possono unire al centro. Lo trasformiamo in un letto matrimoniale e ci addormentiamo, seppur per poco. Al risveglio, la vista di una cascata fra le montagne, illuminata dal Sole, dà gioia al principio della nostra giornata.

Io sono già stato a Monaco, due anni fa, sempre in InterRail e sempre per una tappa fugace (leggi qui). Per Eleonora è la prima volta, ma anche questa volta abbiamo giusto il tempo di fare un giro. All’ufficio informazioni le cartine sono a pagamento, ma troviamo il modo di averne una gratis. Ci avviamo per il centro, girando per le strade e soffermandoci per qualche foto.
L’ora di pranzo arriva presto e ci fermiamo nella piazza del mercato: wurstel di ogni tipo, crauti e birra soddisfano i nostri stomaci e permettono alla Germania di riscattarsi dall’antipatia dei camerieri. Sotto sotto, era questo il motivo principale per cui avevamo dirottato qui il nostro viaggio, e siamo contenti della scelta.
Portare gli zaini pesanti in spalla, con un pranzo ancor più pesante sullo stomaco, una notte in bianco alle spalle ed un sole cocente sulla testa, ci porta a muoverci sempre più lentamente nel pomeriggio, guardando solo l’essenziale intorno a noi e fermandoci più per riposare che per scattare foto. Ci sediamo un attimo su di un prato ombreggiato, e quell’attimo si trasforma in un’ora di sonno.
Prima di ripartire scriviamo una cartolina a casa (ovviamente con stampati sopra wurstel e birra), per avvertire in maniera originale del nostro cambio di programma. Poi, con una cena da veri viaggiatori a base di pane, sardine e mais, prendiamo il primo degli 8 treni che, in 19 ore, ci porteranno fino a Montpellier, in Francia: la nostra prossima tappa!
Andrea Cuminatto
Foto di Eleonora Burroni
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LEGGI LA QUARTA TAPPA: Un’avventura su due binari. Tappa 4: Lubiana (Slovenia)
LEGGI LA SESTA TAPPA: Un’avventura su due binari. Tappa 6: Montpellier (Francia)
3 pensieri riguardo “Un’avventura su due binari. Tappa 5: Monaco (Germania)”